Spesso mentre cerchi una struttura adatta alla vacanza del tuo gruppo, ti sarà capitato di leggere termini come “autogestione” e “gestione mediata” e ti sarai chiesto quali siano le differenze tra i due trattamenti, poiché forse non è ben specificato in cosa coinsistano di preciso. In questo articolo approfondiamo meglio le caratteristiche di queste due opzioni, in cosa si differenziano e per che tipo di soggiorni sono più indicate.
COME FUNZIONA L’AUTOGESTIONE
L’autogestione è una delle forme più utilizzate da gruppi grandi e piccoli come parrocchie, oratori e gruppi di giovani. Si contrappone alla tradizionale forma di pensione completa proprio perché, come indica il termine, il gruppo gestisce in autonomia ogni aspetto del soggiorno dall’arrivo in struttura fino al check-out. In particolare quando si sceglie l’autogestione, gli aspetti da organizzare sono:
- La spesa: com’è semplice immaginare, la spesa è una delle parti fondamentali che devi considerare se decidi di fare autogestione. Questo tassello è composto da moltissimi aspetti, come la scelta del menù, la scelta dei prodotti (considerando eventuali allergie o diete particolari), la scelta del fornitore e la scelta delle quantità.
- La cucina: il tuo gruppo in autogestione deve essere pronto per darsi da fare anche durante la preparazione dei pasti, il servizio, lo sbarazzo e il lavaggio delle stoviglie; quando si organizza una vacanza in autogestione devi essere assolutamente certo di affidare la cucina ad uno “staff” preparato, che sia a conoscenza delle norme di HACCP e dell’utilizzo corretto degli elettrodomestici.
- L’organizzazione degli spazi: oltre alla classica assegnazione delle camere (anch’esso lavoro minuzioso e che richiede pazienza), l’autogestione prevede l’organizzazione degli altri spazi comuni della casa ai quali hai accesso durante il soggiorno. Questa parte è molto importante poiché devi essere sicuro che gli spazi che hai scelto siano ottimali per le attività del tuo gruppo, immaginando fin già dal sopralluogo se vanno bene e che uso vuoi farne.
IL MONDO DELLA GESTIONE MEDIATA
La gestione mediata è un po’ meno diffusa dell’autogestione, forse l’hai sentita con il nome si semi-autogestione o gestione assistita, espressioni diverse che indicano la stessa modalità. A differenza dell’autogestione, la gestione mediata prevede la presenza del personale della struttura in certi aspetti del soggiorno:
- Spesa: con questa formula tutta la parte della spesa è a carico del gestore della struttura e del suo staff a partire dalla spesa. In questo caso ovviamente il menù è scelto dalla struttura (è infatti consigliabile comunicare eventuali allergie in anticipo, in modo da lasciare allo staff il tempo di preparare un menù apposito), il calcolo delle quantità, la scelta dei prodotti e dei fornitori così come i costi sono sostenuti dalla struttura.
- La cucina: anche la parte della cucina, della preparazione dei pasti e del lavaggio delle stoviglie è affidata ai cuochi della casa per ferie, che però lasceranno al tuo gruppo il compito di apparecchiare, servire e sparecchiare. Di conseguenza per il gruppo è assolutamente vietato entrare in cucina.
- L’organizzazione degli spazi: se scegli questa soluzione hai comunque un’ampia autonomia degli spazi, con delle piccole limitazioni nei casi in cui debba lavorare lo staff della struttura: per esempio le zone bar e reception sono presidiate dal team della struttura. Ovviamente il personale ti lascerà tutta l’indipendenza per gli altri spazi comuni della casa, così come in autogestione, per lasciarti organizzare le tue attività.
TIRIAMO LE SOMME
Analizzando le caratteristiche appena elencate risulta che differenza più grande tra queste due formule riguarda la parte della ristorazione. Se l’organizzazione della ristorazione molto spesso risulta più difficile per i gruppi piccoli che fanno solo pochi giorni o un week-end (ed è quindi consigliata la gestione mediata), diventa invece un vantaggio per gruppi grandi che desiderano avere un’autonoma totale sulla vacanza (per i quali la più indicata è l’autogestione). In base al tipo di soggiorno e al tipo di gruppo sai ora scegliere l’autogestione o la gestione mediata, con le relative caratteristiche.
